Fitolacca

Fitolacca

FLORA URBANA – Censimento del verde del Parco Pier Paolo Pasolini Più appropriato oggi è parlare del censimento del VIOLA del parco! Vi presentiamo una pianta così particolare che sicuramente avrete notato, incuriositi dall’intenso colore delle sue bacche: la Phytolacca americana. La Fitolacca è una specie erbacea originaria del Nord America, coltivata nell’Europa meridionale come pianta da giardino ed oggi largamente naturalizzata, ed infestante, in ambienti ruderali della fascia submontana. È una pianta molto particolare, oltre che per il suo aspetto, anche per le sue caratteristiche fitochimiche: contiene infatti diverse sostanze attive di interesse, ma la sua tossicità la rende poco maneggevole, e per questo non più in uso nella pratica erboristica e alimentare. In passato era utilizzata per diversi scopi, dalla medicina tradizionale dei nativi americani, ad usi in campo artigianale come colorante e nella produzione di sapone, fino al consumo in cucina delle foglie in seguito ad un trattamento particolare che le rende commestibili. Ma il suo contenuto in sostanze purganti è stato causa di intossicazioni anche gravi, per ingestione accidentale dei frutti, soprattuto da parte dei bambini attratti dalle sue bacche, ma anche per uso improprio delle foglie e delle radici. Le prime foto sono state scattate circa un mese fa, quando le bacche erano in piena maturazione, l’ultima oggi, con le foglie che si tingono di rosso violaceo. 25 novembre 2020

NOME COMUNE: Fitolacca, uva turca
NOME SCIENTIFICO: Phytolacca americana L.
FAMIGLIA: Phytolaccaceae

Pianta perenne, erbacea, alta da 1 a 3 metri, presenta diversi tratti caratteristici.

I fusti e i rami, inizialmente di colore verde chiaro, con l’avanzare della stagione virano al rosso violaceo. Le foglie sono piuttosto grandi, lunghe 10-25 cm e larghe sino a 10 cm, ovali-lanceolate con margine intero o ondulato, base arrotondata e apice acuto, spesso mucronato e presentano le medesime colorazioni: la pagina superiore è di colore verde chiaro brillante e tende ad ingiallire nelle zone esposte al sole, mentre quella inferiore è verde opaca con nervature prominenti spesso di colore rossastro.
Molto belli e caratteristici sono anche i piccoli fiori, apetali, di colore bianco verdastro, portati da peduncoli bianchi e riuniti in racemi. I frutti sono portati sui peduncoli, che da bianchi divengono rosati, e sono riuniti in grappoli persistenti che diventano penduli a maturazione, per un graduale incurvamento dei peduncoli verso il basso; hanno la forma di una piccola zucca, prima di colore verde poi porpora scuro tendente al nero, lucide, globose o appiattite.